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I cimiteri sono noti da tempo per la loro tranquillità e bellezza architettonica. Con lapidi, cripte, mausolei, statue ornate che creano un paesaggio di meraviglia eterea, non dovrebbe sorprendere il fatto che il turismo cimiteriale stia aumentando di popolarità. 

Una volta, non molto tempo fa, il pensiero di passare il tempo libero a visitare un cimitero poteva essere visto come un passatempo morboso. Tuttavia, il turismo nei cimiteri è cresciuto fino a diventare un movimento sempre più popolare, con numerosi siti Web, blog e organizzazioni che dedicano le loro risorse per mostrare la bellezza, le sensazioni e l'ispirazione che i cimiteri hanno da offrire.

Mentre è sempre stata una pratica comune per i genealogisti studiare la storia e rintracciare gli antenati attraverso l'uso di lapidi e cimiteri, l'arte del turismo cimiteriale si è estesa fino alle persone al di fuori dei circoli accademici. Per quanto riguarda il turismo nei cimiteri, si tratta di un movimento che premia un apprezzamento più ampio al di là delle origini storiche, il posizionamento delle tombe e gli impatti culturali del passato sulla società per incorporare ampi aspetti come  la fotografia, la raccolta di epitaffi, la raccolta di cartoline del cimitero e persino la  raccolta del terriccio di sepoltura.

Tuttavia, forse il piacere più scoraggiante, ma affascinante del turismo cimiteriale è quello dell'interpretazione e della catalogazione dell'arte della lapide - un atto che spesso può parlare più della storia del defunto.

Per una miriade di anni, i simboli sono stati a lungo utilizzati da molte culture come mezzo per identificare il fenomeno culturale che influenza la pletora dell'esistenza umana. Mentre molti di questi simboli sono usati comunemente in un'area per identificare con qualcosa di specifico, il suo aspetto interpretativo può spesso essere completamente diverso in un'altra parte del mondo o del paese. Ad esempio, molto prima che il partito nazista tedesco adottasse la Svastica come loro simbolo nel 1920, la Svastica (altrimenti nota come svastica sanscrita) era un simbolo ampiamente usato nelle religioni indiane come simbolo tantrico per evocare la Shakti. Tuttavia, il mondo post-Seconda Guerra Mondiale ha stigmatizzato il simbolo.

Come per tutti i simboli, l'ampiezza dei loro significati può essere grande e,  gran parte di essa può essere trasmessa attraverso l'uso di simboli, caratteri, design, dispositivi, figure, motivi. Sebbene molti di questi possano riflettere l'affiliazione religiosa, spesso possono essere associati nel descrivere il modo in cui una persona viveva mentre era in vita, dalla determinazione della propria appartenenza alla società, allo stato, alla personalità, all'identificazione religiosa e all'appartenenza all'associazione. L'arte della pietra tombale richiede un certo grado di attenta ricerca per comprendere al meglio i vari significati associabili a ciascun simbolo.